Ferragosto 2015 nei musei civici di Roma

Sarà un Ferragosto all’insegna della cultura: per chi resta in città l’offerta culturale resta varia e la cultura non si ferma, non va in ferie. Sabato 15 e domenica 16 agosto 2015, i Musei in Comune Roma sono aperti  con   orario consueto e   tariffazione ordinaria, con le loro collezioni permanenti e le numerose mostre da visitare.

Tra le tante mostre in programma nei nostri musei segnaliamo ai   Musei Capitolini che ospitano   L’età dell’angoscia. Da Commodo a Diocleziano, mostra che illustra i grandi cambiamenti che segnarono l’età compresa tra i regni di Commodo (180-192 d.C.) e quello di Diocleziano (284-305 d.C.). Proseguendo, al   Museo di Roma in Palazzo Braschi, Feste barocche "per inciso". Immagini della festa a Roma nelle stampe del Seicento documenta in cinquanta incisioni lo scenario di Roma “Gran Teatro del Mondo”, sfondo per l’ambientazione di feste e cerimonie laiche e religiose in occasione delle quali, soprattutto nel XVII secolo, furono realizzati grandi apparati effimeri nelle strade, piazze, chiese dai più noti architetti del tempo. Sempre qui Gioacchino Ersoch (1815 – 1902). Un architetto per Roma Capitale celebra il bicentenario della nascita dell’architetto che, con lunga ed eclettica attività professionale, rispose creativamente alle esigenze di una città in evoluzione, spaziando dall’architettura civile a quella funzionale.
Ancora una sosta, in pieno centro storico, alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi, con la sua preziosa collezione permanente di arte dell’Ottocento e prima metà del Novecento arricchita dalla mostra   Artisti dell’Ottocento - Temi e riscoperte con un “focus” di due sale sul pittore romano   Arturo Noci (Roma 1874 – New York 1953) incentrato sul periodo che precede il suo trasferimento a New York nel 1923. Le opere selezionate sono tra i più bei dipinti di figura che il pittore abbia mai realizzato in quegli anni.
Nutrire l'Impero. Storie di alimentazione da Roma e Pompei - mostra ideata in occasione dell’EXPO 2015 - racconta il mondo dell’alimentazione in età imperiale quando, intorno al bacino del Mediterraneo, si avvia la prima “globalizzazione dei consumi”: al Museo dell'Ara Pacis a ferragosto e fino al 15 novembre 2015.
Sempre il cibo è protagonista al   Museo di Roma in Trastevere con   Buono da guardare: cibo, arte e ritualità nelle fotografie di Mario Carbone, un percorso espositivo di oltre mezzo secolo (1950-2001 circa) di reportage fotografico, con 71 immagini b/n e color provenienti dall’Archivio Mario Carbone. Le fotografie ricostruiscono parte della nostra storia più recente, spaziando dalle immagini a carattere prevalentemente etnografico degli anni Cinquanta dello scorso secolo che ritraggono il sud d’Italia - Basilicata, Sicilia, Sardegna, Calabria,  territori con un’economia ancora prevalentemente agro-pastorale o legata anche alle attività della pesca - a quelle più caratterizzanti gli aspetti sociali e culturali del nostro paese che testimoniano le tematiche artistiche d’avanguardia.
Anche i   Mercati di Traiano ospitano una grande mostra in occasione dell’EXPO 2015,   L'eleganza del cibo. Tales about food and fashion, per celebrare a Roma il connubio perfetto tra la nutrizione, tema dominante dell’esposizione universale, e la maestria sartoriale Made in Italy. Nello stesso sito, una retrospettiva dedicata allo scultore uruguayano   Pablo Atchugarry.
Vasta scelta per l’arte contemporanea al   MACRO, nelle sue sedi di via Nizza e Testaccio, tra cui, nell’ambito della mostra   100 Scialoja. Azione e Pensiero,   Gli amici di Toti Scialoja e Gabriella Drudi presenta una serie di opere della collezione privata di Toti Scialoja e di sua moglie Gabriella Drudi, sempre concesse dalla Fondazione Toti Scialoja di Roma nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita dell'artista.

Miscela di spettacolo e archeologia, infine, i viaggi nell'antica Roma a cura di Piero Angela e Paco Lanciano si ampliano, dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno, e al Foro di Augusto si aggiunge una nuova emozionante tappa nel   Foro di Cesare. L’entrata per il Foro di Augusto è a via Alessandrina lato Largo Corrado Ricci mentre per il Foro di Cesare l’appuntamento è a piazza Foro di Traiano, in prossimità della Colonna Traiana.