Visita didattica per le scuole - La casa d’artista: collezioni, sculture e arredi del Museo Pietro Canonica

Destinatari: scuola secondaria di II grado

Descrizione e svolgimento del percorso:
Giardino Museo Canonica: cenni storici sull’edificio della Fortezzuola e la sua concessione a Pietro Canonica come abitazione-atelier
Sala I°: Canonica e il suo tempo. Le dame dell’aristocrazia desiderano un ritratto del maestro. L’abilità tecnica e mondana che valgono all’artista numerose commissioni. Il caso del ritratto a donna Florio.
Sala II°: l’artista testimone oculare della Grande Storia del Novecento. Pietro Canonica e la Russia degli Zar negli anni della rivoluzione. Storia dell’avventuroso viaggio in mare da Savona a San Pietroburgo per trasportare il monumento a Nicola Nicolajevich che sarà inaugurato nel 1914 e distrutto nel 1917 dai futuristi russi.
Sala III°: il Mondo in una stanza. I monumenti celebrativi realizzati per la Turchia di Ataturk, per l’Iraq di re Faysal, per l’America Latina di Simon Bolivar
Sala VI°: la spiritualità profonda di Canonica nei soggetti religiosi. L’amicizia con Don Bosco.
Sala VII°: ritratti ufficiali e “ufficiosi” di Re e Regine, di Dame e Cavalieri tra Otto e Novecento. I grandi che hanno fatto la storia si confidano con lo scultore durante le loro sedute di posa. Ne viene fuori il ritratto di una Europa dietro le quinte dei grandi avvenimenti storici, dall’unità d’Italia al secondo dopoguerra.
Sala del Camino: nell’appartamento privato dell’artista: la sala dove Pietro Canonica accoglieva committenti e mercanti d’arte.
Atelier: “Il pensatoio” dell’artista. L’atelier è il luogo più intimo della creatività, dove le idee prendono forma. Dal bozzetto all’opera finita in marmo, passando per modelli e studi di dettagli. Un breve itinerario tra le diverse fasi del lavoro dello scultore nel suo percorso di avvicinamento all’opera finale.
Appartamento al primo piano: la casa dell’artista. Un suggestivo viaggio nel suo mondo privato, i suoi gusti personali, i suoi pittori preferiti. Presentazione della collezione di quadri dell’ottocento piemontese, cenni sui preziosi arredi antichi, mobili e arazzi del 600. Focus sull’importanza delle Case-Museo, realtà “tridimensionali” che integrano in un luogo unico le opere, la vita intima e il contesto storico dell’artista.

Durata: 90’

Finalità didattica della visita: un viaggio lungo quasi un secolo: dall’unità d’Italia al secondo dopoguerra. Conoscere la Storia dell’Italia e dell’Europa attraverso lo sguardo di uno scultore che ha molto viaggiato e che ha ritratto e celebrato tutti i più grandi personaggi dell’epoca, con i quali era spesso legato da amicizia.
Allo stesso tempo, la visita all’appartamento privato consente di conoscere meglio l’artista, le sua dimensione più intima, i gusti personali, il mondo che ha scelto di conservare e l’immagine di sé di cui vuol lasciare memoria.