Statua di Ercole
La statua rappresenta un Ercole, stante frontale sulla gamba destra mentre la sinistra è leggermente avanzata e flessa; tiene nella mano destra i pomi delle Esperidi, mentre a sinistra è la clava che poggia su una roccia, è ricoperta dalla pelle del leone Nemeo, sulla quale appoggia la mano sinistra del braccio piegato; la faretra decorata con girali è appoggiata alla roccia. Quando alla fine del XVIII secolo fu realizzata la Cancellata del Giardino del Lago, la statua fu collocata al di sopra di un alto basamento dove rimase fino al 1986, quando fu rimossa per essere restaurata, ricoverata in deposito e sostituita in situ da una copia.
Opere della sala
La sala
Il deposito delle sculture di Villa Borghese raccoglie circa ottanta opere provenienti in gran parte dalla Collezione Borghese, originariamente ubicate a decoro della villa. Nonostante le spoliazioni subite dal parco nei secoli il patrimonio delle sculture di Villa Borghese comprende ancora oggi un gruppo significativo di opere, per la maggior parte copie romane del II-III secolo d.C. da originali greci del V- III sec. a.C., alcune delle quali provenienti dalle collezioni del cardinale Scipione Borghese, figura principe del collezionismo europeo del Seicento.